Con una piscina interrata dal design ricercato ti sentirai come Alice nel giardino delle meraviglie.  La tua gioia si rifletterà nel candido specchio d’acqua e il tuo corpo potrà godere di uno speciale benessere psico-fisico.

Allo stesso tempo sappiamo che la tua decisione d’acquisto è frenata dalla regina delle domande: “Qual è il costo di una piscina interrata?”.

Proveremo a offrirti le giuste chiavi con cui aprire quel cassetto chiuso da tempo e realizzare finalmente il tuo sogno.

Fattori da cui dipendono i prezzi

Per definire i costi di costruzione di una piscina interrata è necessario considerare diversi elementi che variano in base al budget definito, alle preferenze stilistiche e tecniche di una struttura completa:

  • Forma e dimensione. Per questa scelta è opportuno considerare lo scopo e gli usi per cui si desidera costruire una piscina interrata (sport, relax, divertimento, benessere); il numero di persone che ne fruiranno e lo spazio a disposizione. Noi di Busatta offriamo modelli differenti a seconda delle tue esigenze e proponiamo tre linee di piscine interrate: Contemporanea, Elite e Personalizzata.
  • Tecnica costruttiva adottata.
  • Sistema di riciclo dell’acqua a skimmer o a sfioro.
  • Tipologia di materiali. Le piscine Busatta si differenziano nel mercato perché negli anni l’azienda ha adottato un innovativo materiale di costruzione: l’acciaio nervato. Leggerezza, resistenza, robustezza e flessibilità, sono qualità uniche che assicurano lunga durata nel tempo e difesa contro la corrosione.
  • Aggiunta di accessori per l’allestimento e kit per la manutenzione ordinaria.

Alle voci di costo sopraindicate si vanno ad aggiungere quelle relative al mero intervento di installazione della piscina, ovvero:

  • il professionista impegnato in operazioni burocratiche e analitiche;
  • l’attività di scavo dell’invaso, la cui spesa cambia in base a tipologia di terreno, accessibilità e tempistiche;
  • il montaggio;
  • le opere strutturali e idrauliche;
  • l’installazione dell’impianto;
  • il solarium.

L’elenco è lungo, ma non spaventarti, le alternative sono davvero tante! Il concessionario Busatta della tua zona è pronto per accompagnarti nella scelta di una piscina interrata di elevata qualità, che sia perfetta per te.

Da non tralasciare, i costi di gestione di una piscina interrata legati a parametri indispensabili per il corretto mantenimento della struttura e la prevenzione della salute dei bagnanti.

  • Costi medi dell’acqua prelevata dall’acquedotto per riempire la vasca, differenti per zona.
  • Consumo energetico associato alla grandezza dell’impianto di filtrazione e in parte agli eventuali fari subacquei montati sul fondo della vasca.
  • Costo e quantità dei prodotti chimici variabile per numero di bagnanti, tipo di acqua fornita dall’acquedotto e quantità in vasca.

Ammortizzare i costi di gestione? Si può, montando una copertura che consenta un maggior assorbimento di energia mediante l’apporto gratuito dell’energia solare e la riduzione di: evaporazione, quantità di energia utile per riscaldare e filtrare l’acqua della piscina, consumo di prodotti chimici per la protezione e mantenimento dell’acqua.

Buone notizie in arrivo!

Detrazioni fiscali

I lavori relativi alle piscine interrate, considerate parte integrante dell’abitazione, sono soggetti a detrazioni fiscali del 50% dell’IRPEF, in riferimento alla recente Guida alla Ristrutturazione Edilizia dell’Agenzia delle Entrate e al testo della Legge di Bilancio 2020.

Attenzione: è possibile usufruire di tale agevolazione fiscale esclusivamente in casi di interventi di ristrutturazione totale, parziale o solo dell’impianto di piscine interrate. Sono esclusi i lavori di costruzione ex novo.

Quindi, per una piscina interrata è possibile avviare lavori di impiantistica, funzionalità ed estetica:

Il bonus ristrutturazione è disciplinato dall’articolo 16-bis del Dpr 917/86 Tuir, che stabilisce il metodo di pagamento mediante bonifico parlante e tutti i documenti richiesti al contribuente per detrarre il 50% delle spese sostenute fino a un massimo di 96.000€, suddividendo la restituzione in dieci rate annuali.

Chi ha diritto al bonus?

  • Il proprietario dell’immobile,
  • il titolare del diritto di godimento,
  • il comodatario o locatario,
  • il nudo proprietario,
  • i soci di cooperative divise o indivise,
  • l’imprenditore singolo,
  • i soggetti che producono reddito in modo associato.

 

A questo punto, speriamo che il quadro complessivo economico sia chiaro ed esaustivo e che ti abbia convinto, almeno un po’, a lanciarti nell’investimento dei tuoi sogni.

Dai uno sguardo alla vasta gamma di piscine interrate Busatta e contattaci per ottenere subito un preventivo.